(M.Valtorta: 'Lezioni sull' Epistola di Paolo ai Romani', 21/28.5.48, pag. 152)
- Centro Editoriale Valtortiano -
83. L' umanità di Gesù.
Rifletto sulla questione della doppia natura di Gesù.
Faccio osservare per inciso che io dico spesso 'rifletto', 'medito', 'penso', e simili.
Non sono 'modi di dire' e neanche degli 'atteggiamenti' per darsi - come suol dirsi in gergo - la 'mossa' di quello che 'medita'.
Quando io dico 'medito', medito sul serio. Cioè mi immergo profondamente con l'occhio della mente in un problema e lo analizzo a fondo, scavando nelle sue pieghe riposte.
Non è detto che trovi delle 'risposte', ma è diventata una 'attitudine' mentale da quando - e sono ormai molti anni - sono un cultore di 'training autogeno', quella tecnica, conosciuta dagli 'addetti ai lavori' ormai in tutto il mondo, inventata - a seguito di una geniale intuizione - dal famoso 'psicologo' J.H Schultz, che consente da un lato di rilassarsi e dall'altro - attraverso una procedura molto particolare di rimozione degli stimoli del mondo esterno - di concentrarsi appunto a fondo su un problema per coglierne anche gli aspetti meno evidenti ed analizzarli senza la 'deformazione' critica che sovente – se non adirittura quasi di norma - è dovuta all'influenza della nostra sfera emotiva.
Se voi non ne sapete niente dirò succintamente che - sotto rigoroso controllo medico e, più ancora 'specialistico' - si apprendono le tecniche per provocare, con delle frasi specifiche e delle immagini mentali appositamente indotte, prima uno stato di rilassamento del tono muscolare, quindi del sistema arterioso, poi una normalizzazione del battito cardiaco e del respiro, inoltre un rilassamento del ganglio del plesso solare e infine un senso di fresco alla fronte che induce un senso di limpidezza mentale.
Il risultato finale dell' esercizio, ripetuto anche in pochi minuti due o tre volte al giorno, è quello di una notevole autodistensione che favorisce non solo il recupero di energie fisiche e psichiche con l’eliminazione degli stati di stress ma anche la concentrazione, cioè la meditazione che è il punto dal quale ero partito per fare tutto questo ragionamento.
Il Training Autogeno non ha niente a che vedere con lo 'Yoga', che è una disciplina a carattere fisico-psicologico-religioso, anche se taluni lo chiamano lo 'yoga occidentale' per gli effetti distensivi e di concentrazione che induce.
Dunque dicevo che riflettevo. Riflettevo sul fatto che quella che balza all'occhio nell' opera valtortiana è proprio l'umanità di Gesù.
Si capisce chiaramente che 'parla' da Dio, da Maestro Sapiente, ma lo fa in maniera 'umana', dolce, molto dolce nel 'Poema'.
E’ severo invece, spesso molto severo, talvolta ironico e flagellante nei 'Quaderni' nei quali con il linguaggio dell'uomo moderno, anzi contemporaneo (mentre, nel 'Poema', Egli usa un linguaggio 'aulico' di ...2000 anni fa), Gesù affronta in maniera rigorosamente razionale tutte le tematiche che possono interessare un ... razionalista.
Ecco, mi dicevo fra me, più che il Gesù-Dio - nella Valtorta - ho apprezzato forse il Gesù-Uomo, perchè sa parlare un linguaggio che riesco a comprendere, anche se non a praticare.
Luce:
L'umanità di Gesù. Gesù vi ha dato la sua 'umanità' per rendervi più facile amare Dio. Perchè siete 'carne' ed il linguaggio della 'carne' solo potete comprendere. Ma siete anche 'spirito' ed allora - attraverso la Parola di Gesù - dovete sforzarvi di capire il Pensiero di Dio. Non è un pensiero folle, quello che vi chiede la rinuncia alla vostra 'umanità', perchè è un pensiero che vi chiede di tornare ad essere 'spiriti', soffio di Dio , quali Dio vi ha concepiti, quali vi vuole affinchè in spirito - ed in attesa di essere completamente spirito - torniate figli suoi, figli dello Spirito e non della Carne.
E dolce è l'umanità del mio Gesù, dolce il suo parlare, grande la sua comprensione, divina ma anche umana, che sollecita le corde migliori del vostro cuore che può a quel punto intonare le note più gradite al Padre Creatore.
Come è dolce seguire l'umanità di Gesù, umanità a misura d' uomo solo che questi non sia uomo di cuore protervo.
Quanta dolcezza scende nei cuori attraverso l'umanità di Gesù.
Ed in questo abbraccio di 'umanità', la vostra imperfetta con la sua perfetta, sta il senso dell'Amore di Dio che attraverso il Cristo tangibilmente vi abbraccia, al quale attraverso il Cristo tangibilmente arrivate.
L'umanità vostra vi impedisce di comprendere appieno l'umanità del Cristo che credete - quando credete - Dio più di quanto sia uomo.
Ma è un' umanità che è costata lacrime e sangue al Figlio, al Padre ed allo ... Spirito Santo.