(M. Valtorta: 'Il Poema dell' Uomo-Dio', Vol. I, Cap. 8, pagg. 29/37)
- Centro Editoriale Valtortiano -
61. La verginità di Maria.
Sono qui in vacanza in Sardegna, e ieri sera sono stato a cena a casa di amici, una casa immersa nel verde estivo, isolata, dove si respira un' aria di pace e di contatto con la natura e che è abitata da una simpatica famigliola composta da papà, mammà e due figlioli.
Dopo una cenetta deliziosa, nella quale la 'padrona di casa' ha superato come al solito se stessa, ci siamo sprofondati nelle poltrone.
Un locale suggestivo e che 'invitava' al dialogo. Forse anche troppo, a ripensarci il giorno dopo, perchè il discorso ha poi preso una piega 'scabrosa'.
I miei amici infatti sanno che sto scrivendo questo libro, non sanno bene di cosa parla, o meglio lo sanno quanto basta – credo - per chiedermi, sia per sana curiosità sia forse un po' per maliziosa 'astuzia' provocatrice, a che punto sono arrivato. Io, naturalmente, sto al gioco, anzi spero che me lo chiedano perchè allora gli propino una 'lezione' che alla fine li lascia o morti o convertiti.
Nel caso specifico ho rischiato di uscirne 'morto' io, perchè dopo aver loro illustrato l' ossatura del libro (vale a dire la storia di una 'Luce' che - partendo da un sogno - spiega ad un 'catecumeno' il progetto creativo di Dio, cominciando dalla creazione dell' universo, passando alla creazione dell' uomo, etc.), nel momento in cui ho spiegato l'essenza del Peccato originale e poi ho cercato di illustrare il ruolo di Maria, nuova Eva e vergine, è scoppiato un putiferio.
La mia simpatica padrona di casa infatti, donna intelligente, polemica, positivista e, ovviamente, evoluzionista, si è dialetticamente 'scatenata' dicendomi che francamente non capiva tutta questa 'favola' di Adamo ed Eva: che male c' era se invece fossimo discesi da una scimmia? Non era forse bella la scimmia? Perchè mai, poi, Maria doveva essere 'vergine ? E cosa era tutta quella storia della libidine e della lussuria dei primi due che Dio sembra tanto 'stigmatizzare', visto che poi è Dio stesso che ha fatto gli uomini di carne? Per essere 'figli di Dio' è semmai sufficiente comportarsi 'eticamente' bene !
Discussione accesa - l'avrete capito - qui accennata peraltro solo per 'argomenti', ma intellettualmente interessante.
Ho spiegato con calma, ho ribattuto in maniera riflessiva finchè, rimasti a corto entrambi di argomenti, o forse semplicemente 'esausti', ci siamo acquietati e poi alla fine, con un abraccio riconciliatore, ci siamo dati appuntamento alla prossima cena…, l’anno prossimo!
Però su un punto non mi sentivo di darle torto: quello della verginità di Maria. Questo concetto mi è sembrato a lungo una assurdità logica. Che necessità c' è che la Chiesa - mi dicevo - sostenga questo assunto? Che male c'era se, essendo sposa di Giuseppe, Maria non fosse stata vergine ? Quale è la 'logica', dal punto di vista teologico e spirituale, per cui 'doveva' essere vera una cosa del genere che appare invece così poco verosimile e che cozza contro il più comune buonsenso?
Ecco. Qui mi sono mancati argomenti fondamentali da opporre alla mia piccola amica scatenata mentre il marito se la rideva sotto i baffi...
Luce:
'La Sapienza' parla di Maria SS., Madre della Sapienza : cioè di Dio, Gesù, perchè Gesù è Sapienza.
Maria è stata il capolavoro della 'Creazione'.
Se non ci fosse stata Lei - concepita ab initio, nella Sua perfezione ed umiltà - la Creazione, per l'uomo come sarebbe diventato, non avrebbe avuto senso. Quindi la 'creazione perfetta', cioè l' uomo perfetto, non furono Adamo ed Eva, ma fu Maria.
Lei fu l'anima creata perfetta, 'concepita' prima ancora perfetta, che seppe però mantenersi perfetta, e che giustificò - per la sua perfezione avuta e mantenuta, sopratutto mantenuta - che la creazione non venisse distrutta, non tanto per il Peccato dei primi due ma per le atroci empietà dei successivi. Perchè è empio non solo chi non ama Dio, ma chi odia l'uomo nel quale è lo 'spirito' dato da Dio : l'anima infusa da Dio a sua immagine e somiglianza.
Per questo devi passare per Maria, per questo Lei, la Tutta Bella, è l'Ineffabile Mediatrice, perchè Dio : in quanto Padre, il Figlio : in quanto Figlio, lo Spirito : in quanto Sposo, nulla possono negare alla sua Bellezza spirituale - data ma sopratutto mantenuta - ed alla sua Umiltà.
Maria fu tanto umile da apparire quasi insignificante. Poco ne parlarono gli Apostoli. É questo il capolavoro dell'umiltà : essere l' elemento centrale ed apparire secondario. Per questo Io salverò ancora una volta la Creazione: per la Sua intercessione !
Perchè, Dio, ha creato allora l'uomo, l' assassino della propria anima, anzi il suicida ?
Perchè l' uomo potesse godere del Creato ed amare il suo Dio : il Padre. E per far ciò, Il Padre, stabilì il Mezzo : il Cristo, e quindi lo Strumento : Maria SS.
Poichè Io sono Dio di Libertà e poichè l' uomo avrebbe peccato con il suo libero arbitrio, Io - nel mio Amore - proposi (ed il Figlio - nel suo Amore - accettò) il Sacrificio di un Dio per riparare agli errori e lo Spirito - anch' esso Amore, anzi l' Amore - operò, operò in Maria SS. Vergine, ricorda bene, vergine, purissima.
E non paia 'bestemmia', a voi bestemmiatori, la sua verginità.
Solo un bestemmiatore incallito può pensare che a Dio sia impossibile provocare un concepimento in una vergine. Solo chi non vede Dio nel Creato, solo chi non crede che Dio possa aver creato il Creato, può veramente pensare che Dio - dopo aver concepito la Vergine senza Macchia d'Origine, poichè Essa doveva salvare, poichè Essa era la Salvatrice sublime - non potesse incarnarsi, con un atto di volontà intellettuale, in un corpo umano.
Chi come Dio?! , disse Michele. Chi come Dio ?!, ripeto a voi bestemmiatori eterni, perchè, se non cambiate, continuerete a bestemmiarmi - con il vostro 'Dio' - per l' Eternità, nell'Inferno, creato per lui, mantenuto per Voi !
Ed ecco dunque che Dio si fece Carne, la Carne si fece Uomo, l'Uomo fece di sè Sacrificio, sacrificio vivente sulla Terra, sul Golgota, sacrificio 'eterno', sulla Terra, nell' Eucarestia...
Perchè mai (vi prendo per mano e vi conduco nel ragionamento ) - se Io ho potuto creare l'Universo, creare la Terra, creare la Materia, le specie viventi di vegetali ed animali, dal protozoo all' uomo, la vostra anima, la vostra Anima !, per quanto da voi rovinata - perchè mai non dovrei essere capace, come mi incarnai in una vergine, di incarnarmi in un' Ostia per compiere il Sacrificio Eterno, iniziato sul Golgota ma concepito ab-initio, che durerà eterno finchè l' uomo durerà, perchè l' uomo - nella sua dannazione vivente da lui stesso voluta sulla Terra, dannazione della sua Anima - avrà sempre bisogno di un Dio che, attraverso questo Sacramento, da Me nel Mio Amore istituito, scenda a salvarlo?
E' per questo che l'uomo non discende dalla scimmia.
Una sola semmai è la Scimmia dalla quale lui discende: Lucifero, l'eterno antagonista, 'eterno' perchè lo sarà in Eterno, anche quando alla Fine dei Tempi verrà rinchiuso in Eterno.
Solo 'quello' è l' uomo che discende dalla scimmia : quello che rinnega i miei comandi, quello che calpesta la sua Anima, quello che si sceglie un altro Padre, la Scimmia appunto: quella con la S maiuscola, S maiuscola come Superbia, S maiuscola come Satana, e della Scimmia, come del Padre putativo, sceglierà la Sorte, liberamente, liberamente. Perchè Io sono Dio di Libertà.
Dillo alla tua amica, falle leggere queste Parole, illuminale la mente perchè deponga la 'corona', non umile di spine come la Mia ma della 'superbia', questa superbia dell' uomo inculcata dai padri terreni fin dall'infanzia, che vi trasforma da Figli miei in figli della scimmia, Figli della Scimmia.
Quella superbia, quella che volle esser di Lucifero, che si antepose a Dio gridando : 'Perchè non Io, Dio !', e che vi fa ora dire, poveri figli, figli del Peccato d' Origine : ' Perche' figli di Dio? Perchè non figli di una scimmia? Non è forse bella la scimmia ...? '
Certo è bella la scimmia, come tutte le cose che Io ho creato, ma non è bello l' Uomo-Scimmia, quello che con il suo libero arbitrio si è creato da sè : figlio di Satana.
Dillo alla tua amica, lei dolce è ma povera di spirito, come tutti voi. Dillo alla tua amica perchè sappia che Dio, nella sua dolcezza, le è Padre, la carezza, le sta vicino, l' ama. Ricordale di essere mia Figlia. Io sono : Padre, Io sono: Amore, Io sono : Colui che è !